Progetto fotografico di Franco Luigi Beretta Poesie di Simonetta Caligara
A cura di Loredana De Pace | Studio CAOS
SEDI ESPOSITIVE MOSTRA FOTOGRAFICA Obiettivo bambini di Franco Beretta
Manica Lunga - Pinacoteca - Inaugurazione 18 ottobre, ore 16.30 – Città di Castello (PG)
dal 18 ottobre al 5 novembre 2024
Biblioteca Dergano-Bovisa | Milano
22 novembre - 02 dicembre 2023
e
Biblioteca Calvairate | Milano
20 dicembre 2023 - 15 gennaio 2024
L’esposizione fotografica di Franco Beretta intitolata Obiettivo bambini nasce dalla volontà dell’autore di raccontare il mondo dell’infanzia nella sua semplice serenità. Lo fa, servendosi di immagini che ha scattato nel corso degli anni da fine street photographer che sa cogliere, con sensibilità, gesti ed emozioni.
Siamo felici di aver esposto in occasione dell’inaugurazione degli spazi rinnovati della Biblioteca Calvairate, seconda tappa della mostra, precedentemente presentata presso la Biblioteca Dergano Bovisa (Milano) nel mese di novembre 2023.
Le immagini di Franco Beretta sono state eseguite nel corso del tempo e la raccolta che ne consegue denota la capacità dell’autore di seguire con grande coerenza il medesimo filo conduttore: l’intenzione infatti è sempre stata quella di mostrare i bambini di ieri e di oggi protagonisti della loro crescita. Con la gioia della scoperta e del gioco, con le espressioni di sorpresa e i momenti condivisi, curiosi e divertenti, con i giochi e le abitudini, con i sorrisi e le “guanciotte” piene e tenere.
Il mondo dell’infanzia è qui raccontato da un fotografo attento e delicato, sensibile e premuroso che porta ai nostri sguardi i bambini attraverso scenari molteplici: dalle inquadrature ampie che svelano i contesti, ai primi piani che raccontano della prossimità affettiva con il soggetto.
Fra le immagini c’è anche un bimbetto che fa parte della vita dell’autore, suo figlio (oggi ormai adulto). Questa presenza aggiunge alla narrazione un tassello personale necessario, quello dell’autore come padre che conserva con la fotografia, il ricordo di suo figlio, da bambino.
Accompagnano la scelta e l’editing delle fotografie di Franco Beretta anche una serie di stampe vintage originali, stampate in piccolo formato e naturalmente consumate dal tempo, recuperate negli archivi personali dell'autore stesso e dell'autrice dei testi poetici, Simonetta Caligara.
La forza di queste fotografie, la modernità delle inquadrature, della luce e della composizione, così come la diversità di abitudini e costumi raccontata da alcune, aggiungono quel plus necessario al completamento di una storia che comincia con
“C’era una volta” e che speriamo non finisca mai.
Come curatrice della mostra ho accompagnato l’autore nella creazione di questa esposizione in punta di piedi, ma con fermezza curatoriale. Questo approccio ci ha portato a compiere le scelte espositive di allestimento, dalla sequenza delle immagini in forma narrativa e compositiva, alla commistione di passato e presente, fino ai passepartout e ai formati degli stessi che a volte, essendo molto ampi, sembrano abbracciare letteralmente le stampe. Ogni elemento concorre a rispettare e consolidare il senso dell’infanzia; inoltre l’allestimento vuole essere un invito rivolto allo spettatore ad avvicinarsi alle fotografie e a soffermarsi a guardarle attentamente per scoprire quanto ancora – e sempre – i bambini possono insegnarci.
In ultimo, ma non per ordine di importanza, come dicevamo, ad accompagnare la visione delle fotografie, c’è anche la parola espressa in forma poetica, in un raffinato ed emozionante dialetto milanese accademico. Le liriche sono state scritte dalla poetessa Simonetta Caligara: versi originariamente legati ad affetti personali che si estendono con più ampio respiro per stimolare riflessioni su questa meravigliosa età della vita.
Loredana De Pace
Curatrice della mostra
Nella foto qui sopra, un momento dell'inaugurazione della sede rinnovata della Biblioteca Calvairate, coincidente con l'inaugurazione della mostra di Franco Beretta. L'immagine ritrae tutte le personalità intervenute; a parlare, in piedi, l'assessore alla Cultura del Comune di Milano, dott. Tommaso Sacchi.
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